Una volta che abbiamo il diffusore pronto, possiamo misurare l'impedenza del woofer montato che ci potrà dare utili informazioni; saremo in grado di vedere la frequenza di accordo della cassa nonché l'interazione mobile-altoparlante. Useremo gli stessi collegamenti usati in precedenza per la misurazione dell'impedenza in aria con la sola differenza che al cavo DUT collegheremo il woofer in cassa; i settaggi di volume sono quelli noti e finora usati, e lo stesso dicasi per frequenza di campionamento; insomma usiamo le stesse impostazioni usate durante la misurazione dell'impedenza in aria, controllando che il numero delle ripetizioni sia a 10. Doppio click su  e poi su oppure MISURA/ IMPEDENZA e aspettiamo che termini la misurazione; poi apriamo il nuovo file creato "FOCAL A.Impedenza" e ci appare il grafico; il sistema usato è un diffusore reflex a torre (misure interne 959x188x218 mm) con due porte di accordo e senza assorbente acustico all'interno:

 

La curva dell'impedenza di un altoparlante montato in cassa completamente chiusa presenta un "picco" come avviene per l'altoparlante in aria libera, solo che questo picco d'impedenza non è più posto alla frequenza di risonanza (Fs) ma si trova alla frequenza di risonanza del sistema chiuso (Fc) che risulta essere sempre maggiore della Fs e inversamente proporzionale al volume della cassa.

In una cassa bass reflex la curva dell'impedenza presenta due picchi, uno (Fl) posto ad  una frequenza inferiore di Fs, l'altro (Fh) ad una frequenza superiore di Fs; tra i due picchi c'è un avvallamento il cui valore inferiore (minimo) corrisponde alla frequenza di accordo del sistema reflex (Fb); volendo essere più precisi dobbiamo dedurre la frequenza di accordo del sistema dall'argomento dell'impedenza: guardando il grafico, che si riferisce ad un sistema reflex, possiamo subito sapere qual'è la Fb posizionando il cursore del mouse nel punto in cui la fase (linea gialla) assume valore zero tra i due picchi (cerchio rosso) e leggerne il valore nella Barra di Stato (freccia rossa); la fase assume valore uguale a zero in tre punti che sono i due picchi dell'impedenza ed il minimo tra essi. Un'altro metodo (J.E.Benson) per calcolare la Fb è di chiudere ermeticamente il condotto d'accordo con una tavola di legno e relativa guarnizione e misurare la curva d'impedenza; dalla curva leggete il valore della Fc e applicate la formula: Fb=(Fl 2 + Fh 2 – Fc 2)½ . Nell'area Download potete scaricare il file formato Excel "Verifica dati misurati"  che calcola oltre alla Fb ed ad altri parametri, anche il Q della cassa.

Sapendo la Fb sappiamo se l'accordo scelto a tavolino è stato rispettato o meno, e comunque variando la lunghezza dei condotti e ripetendo la misurazione possiamo raggiungere la frequenza di accordo desiderata; ricordatevi che a parità di volume della cassa e di diametro della porta di accordo, un tubo più lungo diminuisce la Fb.

 Vediamo ora cosa sono i vari picchi che vediamo nel modulo dell'impedenza (linea blu): quelli evidenziati dalle frecce verdi sono causati dalle onde stazionarie del mobile; infatti se applichiamo la formula F=345/2d dove per d si intenda una delle dimensioni della cassa espressa in metri, avremo F1 = 345/1,91=180 Hz; ripetiamo il calcolo per le altre due dimensioni e abbiamo F2 = 917 , F3 = 791. Ecco quindi come il grafico dell'impedenza ci viene in aiuto a capire come il mobile interagisce con il driver, e ci aiuta a verificare se le contromisure prese (assorbente, rinforzi etc.) sono riuscite a diminuire o annullare il problema (perché le risonanze create dalla cassa sono un problema!). I due altri picchi (frecce fucsia) che corrispondono a dimensioni di 6,4 e 15,5 cm circa, sono propri del Focal come si può notare dalla curva fornita dalla casa, quindi dobbiamo tenerceli.

Impedenza fornita dalla Focal 

 

La risposta dell’impedenza del diffusore dovrebbe essere ripetuta a cassa completata, cioè con tutti gli altoparlanti e i filtri crossover collegati, per rendersi conto del carico offerto all’amplificatore e regolarsi in merito. Penso di aver detto tutto, andiamo quindi a vedere come fare le misure acustiche !